Un albero per ogni italiano. La proposta arriva dalle Comunità Laudato si’ e, in modo particolare, da Carlo Petrini, presidente di Slow food, Stefano Mancuso, scienziato, e dal vescovo di Rieti, il ciociaro di Acuto Domenico Pompili.

Un albero per ogni italiano. La proposta arriva dalle Comunità Laudato si’ e, in modo particolare, da Carlo Petrini, presidente di Slow food, Stefano Mancuso, scienziato, e dal vescovo di Rieti, il ciociaro di Acuto Domenico Pompili.
L’AMBC aderisce alla campagna e si mette a disposizione delle scuole, delle associazioni, delle parrocchie, dei movimenti locali e dell’amministrazione comunale per organizzare la messa a dimora nel nostro territorio di 30mila alberi.
A proporre il simbolico gesto un ordine del giorno della giovane esponente di Forza Italia Stefania Balocco, presidente della Commissione Ambiente
Il presidente dell’Anci e sindaco di Bari Antonio Decaro è stato tra i primi ad aderire alla Campagna ‘Un Albero …
Don Luigi Ciotti, presidente di Libera e del Gruppo Abele, ha reso nota la sua adesione alla campagna promossa dalle Comunità Laudato si’
Anche Anci Toscana aderisce alla campagna ‘Un Albero in più’, che ha l’obiettivo di piantare 60 milioni di alberi, uno per ogni italiano, nel più breve tempo possibile e combattere così la crisi climatica.
Parte la campagna “Un Albero in più” promossa da Stefano Mancuso: tra i numerosi sindaci aderisce anche il primo cittadino di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà
Il WWF si unisce all’appello Un albero in più lanciato da Stefano Mancuso, Scienziato e Direttore LINV (International Laboratory for Plant Neurobiology), …
L’appello di Carlo Petrini: “Ogni cittadino responsabile può contribuire a cambiare il mondo Tutto il sistema economico che tiene in piedi la nostra società deve essere rovesciato”
Un fusto per ogni abitante. È proprio da questo modello che, spiega l’architetto, si può partire per dare forma, concreta, all’appello lanciato in nome delle comunità Laudato si’