«Sono tornate anche quest’anno, in occasione della Giornata mondiale delle api, le simpatiche e innovative iniziative di “guerrilla gardening” promosse dalla Comunità Laudato sì di Accumoli-Amatrice per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di difendere l’ambiente e tutelare la biodiversità; dopo il grande successo del progetto “Bombe di semi per un’esplosione di biodiversità” svoltosi lo scorso anno, quest’anno è stata la volta dell’iniziativa “Lanciamo coriandoli di fiori”, che nasce col medesimo obiettivo, ovvero creare delle micro-oasi a salvaguardia delle api e della biodiversità»: così descrive l’evento la Copagri Lazio, che ha sostenuto attivamente il progetto solidale di ecologia integrale.
«Abbiamo supportato questa nobile causa mettendo a disposizione tutte le nostre strutture per informare tutti coloro che vorranno aderire all’iniziativa e ricevere una confezione di coriandoli di semi preparata e distribuita dalla Comunità Laudato sì di Accumoli-Amatrice», ha detto il presidente della Copagri Lazio Guido Colasanti, spiegando che «il progetto prevede di lanciare nei campi o dai propri balconi dei coriandoli biodegradabili contenenti semi di fiordaliso e nigella, fiori di campo di cui le api sono ghiotte». Un’iniziativa che ha avuto la sua massima espressione, anche simbolica, in occasione della Giornata mondiale delle api, quando tutti i sacchetti contenenti i coriandoli di semi sono stati aperti e versati nei campi, sui prati e nei giardini, o anche semplicemente piantati in vasi, così da far nascere fiori e permettere alle api di trovare delle piccole oasi di biodiversità a loro disposizione, contribuendo in tal modo attivamente alla tutela e alla salvaguardia degli insetti impollinatori.
«Anche quest’anno abbiamo lanciato, con la nostra Comunità Laudato si’ l’iniziativa per salvare le api e la biodiversità. I coriandoli sono biodegradabili e contengono semi di fiordaliso e nigella, fiori di capo di cui le api sono ghiotte. Vanno lanciati sui prati o piantati nei vasi per far nascere fiori e permettere così alle api di trovare oasi di biodiversità. I sacchetti però sono anche portatori di messaggi e quest’anno parlano di amore come unica via di salvezza: Amare è prendersi cura di se, della terra, della comunità. Amiamoci, non c’è altra via», dice la referente della Comunità Floriana Baiocchi. E chi meglio dei bambini per promuovere questa utile e divertente iniziativa? Ad aderire con gioia ed entusiasmo ci hanno pensato le scuole dell’infanzia Marconi e Maraini di Rieti, con in capo i loro insegnanti e la collaborazione di Copagri. Ma non solo.
I bambini hanno letto storie, realizzato disegni, alveari in carta pesta, addobbi a tema ma soprattutto hanno scoperto l’importanza delle api, il loro ruolo all’interno dell’ alveare e la loro importanza per la Terra. Innamorati di questo insetto operoso e intelligente, gli alunni hanno raccontato il percorso svolto allestendo una mostra nel giardino della scuola.
L’obiettivo è quello di salvaguardare le api, sensibilizzare l’opionione pubblica sull’importanza del creato e promuovere e difendere la biodiversità, anche divertendosi insieme. E dopo il variopinto e gioioso momento del lancio di coriandoli, è tempo di attesa per lo spuntare dei primi fiorellini.
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