Parte la campagna “Un Albero in più” promossa da Stefano Mancuso, Scienziato e Direttore LINV (International Laboratory for Plant Neurobiology) a nome delle Comunità Laudato sì, Carlo Petrini, Presidente Slow Food e dal Vescovo di Rieti, Domenico Pompili. Tra i primi sindaci ad aderire anche il presidente dell’Anci e primo cittadino di Bari Antonio Decaro. Con lui numerosi altri sindaci: Appendino (Torino), Nardella (Firenze), Merola (Bologna), Coletta (Latina), Gori (Bergamo), Mastella (Benevento) e Galimberti (Varese). Ancora i primi cittadini Ghinelli (Arezzo), Conte (Treviso), Falcomatà (Reggio Calabria), Occhiuto (Cosenza) e Lombardi (Piana di Monte Verna); e i vice presidenti di Anci nazionale Di Primio (sindaco di Chieti) e Ricci (sindaco di Pesaro), il presidente del consiglio nazionale Anci Enzo Bianco, il coordinatore dei piccoli Comuni e sindaco di Cerignale Massimo Castelli. L’iniziativa si rivolge ad ogni cittadino di buona volontà, ad ogni organizzazione di qualunque natura e orientamento, ad ogni azienda pubblica o privata, alla rete di comuni e regioni d’Italia e al governo nazionale. Un albero per ogni italiano, questo è l’obiettivo della campagna. Sul sito dell’Anci sono pubblicate le modalitàdi adesione per i Comuni.
Un albero in più
Campagna “Un albero in più”: tra i numerosi sindaci aderisce anche il primo cittadino di Reggio Calabria
Parte la campagna “Un Albero in più” promossa da Stefano Mancuso: tra i numerosi sindaci aderisce anche il primo cittadino di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà
