Nata nel marzo 2018, la Comunità Laudato si’ del Real Collegio Carlo Alberto di Moncalieri è una delle più longeve, tra le prime nate dopo la creazione del progetto condiviso da Chiesa di Rieti e Slow Food. La Comunità nasce per iniziativa della Società Meteorologica Italiana onlus, fondata nel 1865 dal meteorologo barnabita Francesco Denza, che oggi mantiene attivo il prestigioso Osservatorio ospitato nella torretta gialla del Collegio e ha come obiettivo statutario la sensibilizzazione sul problema dei cambiamenti climatici, in piena coerenza con il messaggio di Papa Francesco. Una scelta che ha assunto particolare significato in un momento di incertezza per il Real Collegio Carlo Alberto.
Dopo la chiusura della scuola fondata nel 1838 dall’Ordine dei padri Barnabiti su incarico di Carlo Alberto, è stato infatti per vent’anni sede della Fondazione omonima, ente strumentale della Compagnia di San Paolo. Con il trasloco della Fondazione, si sono cercati nuovi assetti anche con l’aiuto del Comune di Moncalieri, della Regione Piemonte e della Compagnia San Paolo. Il prestigioso complesso continua a essere una casa aperta a nuove iniziative e nuovi ospiti, al fine di valorizzare una storia illustre e una vocazione didattica. Al momento, oltre alla Società Meteorologica Italiana, ospita anche il C nr -I r-Cres, Istituto di Ricerca sulla Crescita Economica Sostenibile, ma occorre l’impegno delle istituzioni e in primis della città di Moncalieri per elaborare nuove proposte, tra cui la possibile realizzazione di un Museo dei cambiamenti climatici, tema di grande attualità, che ha in Europa un solo esempio nel Klimahaus Bremerhaven in Germania.
La Società Meteorologica Italiana onlus è oggi presieduta dal climatologo e divulgatore scientifico Luca Mercalli: «L’attività della nostra associazione è in piena sintonia con i principi dell’enciclica Laudato si’, e si occupa ormai da oltre centocinquant’anni di studiare i cambiamenti climatici e i problemi ambientali connessi. Per questo, e anche per la nostra origine di vocazione religiosa, ci è sembrato utile convergere i nostri intenti in una Comunità Laudato si’ e mettere così a disposizione di tutti i nostri studi scientifici». L’associazione provvede inoltre ad informare il pubblico e ad educare le giovani generazioni tramite la pubblicazione della propria rivista «Nimbus» con il relativo sito. Si occupa inoltre della diffusione di informazioni climatiche e ambientali su giornali e televisioni e di iniziative di formazione e didattica nelle scuole e nelle università, volte al rispetto dell’ambiente e alla salvaguardia del creato. Tra le attività figurano inoltre conferenze pubbliche, allestimento di mostre a tema ambientale e pubblicazione di libri sulla storia del clima e sui cambiamenti climatici. L’Osservatorio è oggi ritenuto di importanza mondiale dalla World Meteorological Organization che l’ha inserito tra le Centennials Observing Stations.