Trevi sempre più cittadina verde. A maggior ragione dopo l’adesione unanime del consiglio comunale all’appello lanciato dalla Comunità “Laudato Sì”, che chiedeva una sensibilizzazione per piantare il numero più alto possibile di alberi.
Il documento, proposto dall’assessore Stefania Moccoli, parte da un contesto ambientale nazionale, nel quale inevitabile il riscontro dell’innalzamento delle temperature. Un fenomeno da contrastare con “nuove e diverse politiche governative, ma anche attraverso il cambiamento degli stili di vita, un processo lungo che presuppone anche un profondo cambiamento culturale”. Per questo il Comune di Trevi ha ritenuto di aderire all’appello lanciato da “Laudato Sì”, insieme a Slow Food e all’International Laboratory for Plant Neurobiology. Un appello al quale hanno aderito anche Anni e Touring Club Italiano, Legambiente, Wwf e che chiede di raggiungere la presenza di 60 milioni di alberi, uno per ogni cittadino.
«Inviteremo le scuole, le associazioni e tutti i cittadini che vorranno aderire – spiega l’assessore Moccoli – a piantare ulivi, l’albero che maggiormente abbassa la Co2. Metteremo a disposizione, per chi non avrà spazi, spazi delle aree comunali».